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Con Delibera di C.d'A. n. 55 del 19.12.2012 è stato disposto il pagamento di una prima parte di anticipi di borsa di studio, pari al 50% delle quote, a favore degli studenti vincitori in base al riparto fondi (v. artt. 8.9 e 10.6 primo comma del Bando 2012/2013), e nel rispetto dell’ordine di posizione acquisita nelle graduatorie definitive per complessivi euro 786.125,00.
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I beneficiari inclusi nell'allegato elenco, la cui quota di borsa di studio nella misura del 50% è risultata inferiore a 1.000,00 euro e che non hanno provveduto a comunicare il proprio IBAN, riceveranno un avviso al proprio domicilio dal Banco di Napoli. Possono, però, prima ancora di ricevere l’avviso, recarsi presso uno qualsiasi degli sportelli di detto Istituto bancario per incassare la quota di borsa di studio, esibendo un valido documento di riconoscimento unitamente al libretto universitario o ad un certificato di iscrizione all’Università di data non superiore a tre mesi.
Si procederà ad erogare ulteriori anticipi di borsa di studio a favore degli altri candidati vincitori sulla base della prossima disponibilità di cassa; i relativi avvisi di pagamento saranno, come di consueto, pubblicati su questo sito. Invece, per i candidati vincitori ai quali è stato attribuito lo status di “idoneità condizionata” vale quanto segue fino alla rimozione di tale status:
- è sospeso il pagamento della borsa di studio e di altre eventuali spettanze;
- il servizio alloggio, per coloro i quali sono già ospiti delle Residenze universitarie, è fruibile dietro corresponsione della retta mensile (art. 10.3 ultimo comma del Bando 2012/13);
- viene attribuita la tariffa massima per il servizio ristorazione (art. 10.4 ultimo comma del Bando 2012/13).
Ai sensi del D.L. del 2 marzo 2012 n. 16, le operazioni di pagamento per importi superiori a 1.000,00 euro sono disposte con accreditamento sui conti correnti bancari o postali ovvero con le modalità offerte dai servizi elettronici di pagamento interbancari prescelti dal beneficiario.
In ottemperanza al D.Lgs. 196/03, i nominativi degli interessati sono sostituiti da codici numerici rappresentati dal numero e dalla data di protocollo attribuito a ciascuno all’atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
[...] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.
[...] La Repubblica promuove un sistema integrato di strumenti e servizi per favorire la più ampia partecipazione agli studi universitari sul territorio nazionale.