Entro il termine 10 giorni dal ricevimento dell’attestazione ISEE può recarsi al Caf e compilare il Modulo Integrativo e autodichiarare i dati inesatti. L’INPS, dopo aver verificato le informazioni contenute nel Modulo Integrativo (inoltrato anche all’Agenzia delle entrate che effettuerà a sua volta dei controlli) renderà disponibile un’attestazione ISEE definitiva. Se dalle verifiche dovessero permanere delle discordanze, queste saranno evidenziate sull’attestazione ISEE, che resterà comunque valida ai fini dell’erogazione della prestazione, salvo il diritto dell’ente erogatore di richiedere idonea documentazione atta a dimostrare la completezza e veridicità dei dati dichiarati nel Modulo Integrativo.