False dichiarazioni, le ADISU si confrontano sulle sanzioni

Si è tenuto lo scorso 22 maggio a Torino, presso la Residenza universitaria Olimpia, il workshop, organizzato dall’EDISU Piemonte, in materia di accertamenti economici sulle dichiarazioni rese dagli studenti all’atto della partecipazione ai bandi per l’attribuzione della borsa di studio e delle altre prestazioni sociali agevolate erogate dagli enti per il diritto allo studio.
All’incontro hanno partecipato come relatori Elena Florio Delegata RUP per gli accertamenti economici dell’EDISU Piemonte, il Capitano Giovanni Marchetti, Comandante del Nucleo Operativo della GdF di Torino, Giovanna Piazzo, responsabile CAAF CGIL Asti, Giuseppe Pagliarulo, Direttore dell’A.Di.S.U. Ateneo «Federico II» e Paola Lopez responsabile degli accertamenti economici presso A.Di.S.U. Ateneo «Federico II».
Gli interventi degli ultimi due, disponibili nella versione integrale nel video a pie' di pagina, hanno riguardato l’iter e le procedure seguite dalla nostra amministrazione per l’irrogazione delle sanzioni conseguenti le false dichiarazioni. Pagliarulo ha messo in evidenza come, in un periodo di scarse risorse finanziare per il diritto allo studio universitario, il ruolo dei controlli assuma valore sempre più strategico, perché finalizzato a garantire che quelle disponibili vengano destinate a chi effettivamente ha maggiore bisogno. «I controlli -ha detto- riducono in maniera considerevole la presentazione di false dichiarazioni per avere accesso ai benefici o ottenerli in misura maggiore rispetto a quelli effettivamente spettanti, assicurando che i fondi disponibili siano destinati a studenti meritevoli e che realmente si trovino in condizioni economiche non agiate».
In tale ottica l’A.Di.S.U. Ateneo «Federico II», in coerenza con il quadro normativo sanzionatorio, che negli ultimi anni ha subito modifiche rilevanti, sta procedendo alla verifica di un campione di almeno il 20% degli studenti risultati idonei assegnatari a partire dall’anno 2008. Il campionamento, ha spiegato Paola Lopez, avviene a scelta ragionata, individuando aree di analisi dove si suppone che il fenomeno oggetto di rilevazione si possa manifestare in maggior misura ed effettuando una rilevazione delle unità che sono concentrate in queste aree, come studenti dichiarati autonomi, studenti che dichiarano patrimonio immobiliare pari a zero, studenti che dichiarano ISEE molto vicino alla soglia di reddito prevista per l’ammissione al beneficio.
Per approfondimenti è possibile scaricare in allegato a questo articolo le slides dei due relatori.
 

Adisu Federico 2 - Sanzioni: Iter e Procedure from gianluigi angotti on Vimeo.

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