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Il candidato è considerato “fuori sede” al verificarsi congiuntamente delle tre seguenti condizioni:
a. frequenza di un corso di studi tenuto ad oltre 30 (trenta) chilometri di distanza dal proprio Comune di residenza o che, a prescindere dalla distanza chilometrica, risieda in una delle isole del Golfo di Napoli;
b. alloggio nel Comune sede del corso o in località con esso confinante a titolo oneroso comprovato da un contratto di locazione ad uso abitativo della durata di almeno 10 mesi (dieci) nell’anno accademico 2014/2015, regolarmente registrato. Se il candidato ha stipulato un precedente contratto che scade nei mesi successivi alla data di scadenza del concorso potrà presentare un nuovo contratto o proroga dello stesso che, cumulato con il precedente, completi il periodo di 10 mesi nell’anno accademico 2014/2015. Si precisa che l’anno accademico inizia il 1° novembre 2014 di ogni anno solare e finisce il 31 ottobre dell’anno solare successivo;
c. domicilio, di cui al punto b), eletto per almeno mesi 10 (dieci) nell’anno accademico 2014/2015.
Le condizioni soprindicate devono essere esclusivamente autocertificate nel modulo domanda online. In mancanza, l’opzione manifestata dal candidato nel modulo-domanda online sarà considerata nulla a tutti gli effetti e il candidato decadrà dal diritto di avvantaggiarsi dei benefici connessi allo status di “fuori sede”, assumendo lo status di “pendolare”.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
[...] I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.
[...] La Repubblica promuove un sistema integrato di strumenti e servizi per favorire la più ampia partecipazione agli studi universitari sul territorio nazionale.