Novità per aspiranti avvocati: la pratica inizia con uno stage in tribunale. A partire dal 21 settembre 2013 i più meritevoli giovani laureati in giurisprudenza possono candidarsi per svolgere uno stage formativo teorico e pratico, della durata di 18 mesi, presso gli uffici giudiziari: Tribunali, Corti d’Appello, Tribunali di sorveglianza, Tribunali per minorenni, TAR, Consiglio di Stato. L’esito positivo degli stage: è valutato come un periodo di un anno di tirocinio forense o notarile; è valutato come un periodo di un anno di frequenza delle scuole di specializzazione per la professione legale; costituisce titolo preferenziale per la nomina a giudice onorario di tribunale e a vice procuratore onorario; costituisce titolo preferenziale nei concorsi pubblici. Durante il periodo di tirocinio lo stagista sarà impegnato in una serie di attività per assistere e coadiuvare il magistrato cui è stato assegnato. Il tirocinio non prevede retribuzione. Per candidarsi è necessario il possesso dei seguenti requisiti: laurea in giurisprudenza almeno quadriennale; media curriculare di almeno 27/30 (negli esami di diritto costituzionale, diritto privato, diritto processuale civile, diritto commerciale, diritto penale, diritto processuale penale, diritto del lavoro e diritto amministrativo) o un punteggio di laurea non inferiore a 105/110; avere un’età inferiore ai 30 anni. Le domande devono essere presentate al Presidente dell’ufficio giudiziario in cui si intende svolgere lo stage allegando la documentazione necessaria. Per maggiori informazioni consultare il sito del Ministero della Giustizia.